L'area N si trova sul fianco orientale del tell. Nell'area N2 sono state individuati resti delle fortificazioni dell'acropoli del periodo del Bronzo Medio. Il muro di fortificazione pi antico (fase 3) è stato esposto per un'altezza di 4 m, ma non è stato possibile indagarne la larghezza. Fu edificato con mattoni di 36x36x10 cm. Nella fase seguente (fase 2) il muro fu rinforzato all'esterno tramite un muro supplementare, largo 1,20 m. Quando queste strutture caddero in rovina, furono sostituite (alla fine del periodo del Bronzo Medio, fase 1) da una nuova struttura: un rampart supplementare, conservato per un'altezza di 1,80 m, fu adagiato sulle mura precedenti. Esso era costituito da strati successivi di riempimento di spessore variabile, costituiti alternativamente da terra giallastra e argilla rossa. Il passaggio tra Bronzo Medio e Bronzo Tardo è documentato da tre inumazioni. Nel Bronzo Tardo i resti delle mura del Bronzo Medio furono pianeggiate per mezzo di uno strato di terra giallo-rossastra. Nell'area N1 sono state individuate tre fasi edilizie relative all'età del Bronzo Tardo. Nelle prime due fasi gli edifici costruiti lungo il margine esterno dell'acropoli probabilmente formavano una cinta di mura interconnesse che dava protezione alla cittadella. Nella fase più tarda (Bronzo Tardo II) fu costruito un muro di fortificazione, che è stato esposto per una lunghezza di 10 m a nord e 30 m a sud. Le sue fondamenta in pietra furono posate sui muri rasati della fase precedente. La larghezza originaria di questa struttura non può essere determinata a causa dell'erosione del pendio del tell che la ha interessata. L'estensione massima portata alla luce è di 2.40 m. Il pendio sottostante il muro fu rinforzato con un glacis in mattoni crudi. In una sottofase successiva il filare più interno dei mattoni del muro fu rimosso per agevolare l'aggancio dei muri laterali di un edificio domestico. Nell'età del Ferro I sui resti livellati degli edifici del Bronzo Tardo fu edificato un muro di fortificazione a doppia cortina, che è stato esposto per una lunghezza di 9 metri nella parte settentrionale dell'area e per altri 10 m in quella meridionale. Il muro era largo 1.80 m ed è probabile che il sistema difensivo del fianco orientale dell'acropoli nel Ferro I fosse stato concepito con un sistema a casematte. Successivamente, nuove unità abitative furono edificate, ma non ci sono tracce, forse a causa dell'erosione del fianco dell'acropoli, che le unità domestiche fossero collegate a un sistema difensivo in questa fase più avanzata dell'età del Ferro I.